xi Alchemico di Guarigione: Una Guida Spirituale, Fisico, e la Trasformazione della Medicina, Nicki Scully, Bear & Company, 2003

da Claire Norris (Berkeley, CA)

la Maggior parte di noi hanno familiarità con la Madonna bianca nell’azzurro mantello, Maria, la Vergine Madre della Chiesa Cattolica, un simbolo di purezza e di pietà. È stata dipinta da artisti rinomati nel corso dei secoli e la sua statua si trova nelle chiese di tutto il mondo., Per coloro che credono in lei, la Vergine Maria è la fonte di amore incondizionato, nutrimento, pazienza, cura e aiuto nei momenti di difficoltà. Lei incarna il ruolo onorato del tempo della buona madre. Lei è lì per dare a ciascuno dei suoi figli ciò di cui hanno bisogno in un dato momento. Questo archetipo femminile divino è il consolatore e protettore di tutta la vita.

Il termine archetipo fu coniato da Filone di Alessandria (c. 20 a.C. – 50 d. C.) per “indicare un esemplare, modello o modello, letteralmente prima modellato, per riferirsi a certe idee principali.,”i Possono essere definiti come” forze universali che originano ai più alti livelli della creazione per modellare il mondo fisico della natura e l’anima umana…sono i prototipi o i modelli che emanano dal mondo spirituale e si rivelano in simboli, immagini e gesti…i fiori sono una squisita espressione di queste forze archetipiche.”ii Archetipi può anche essere pensato come un modello di energia o struttura psichica tenuto nella mente subconscia, comune a tutte le persone. Quando un archetipo viene attivato dentro di noi, siamo consapevoli della sua energia attraverso le nostre emozioni.,

La pura Vergine Madre Maria, Regina del Cielo, è un aspetto dell’archetipo femminile divino. È principalmente associata all’aspetto materno protettivo del femminile. Una rappresentazione meno conosciuta è la Madonna Nera, Regina della Terra, associata all’empowerment, alla trasformazione e al cambiamento. Le sue statue e santuari si trovano in molti paesi in tutta Europa-principalmente in Francia, così come in Spagna, Polonia, Svizzera, Italia, Belgio, Germania, Inghilterra, Irlanda e Lussemburgo. Sia la Madonna Nera che la sua controparte bianca possono essere ricondotte alla dea madre pre-cristiana.,

La maggior parte delle statue della Madonna nera sono state create nel Medioevo. Cadono in tre tipi principali.iii Il primo è lo stile icona bizantina, prodotto in Italia nei secoli XIII e XIV. Il secondo e il terzo tipo sono statue di legno in genere circa trenta pollici di altezza. Le più antiche sono le madonne in trono o “sede della saggezza” dei secoli XI e XII, che si trovano principalmente nel centro-sud della Francia e conosciute come Vierges Noires. La loro espressione facciale è di potere, maestà e profonda interiorità.,

Il terzo tipo è la statua più comune della Madonna Nera che tiene il bambino trovata nella Germania meridionale e nella regione alpina, risalente alla fine del XIII secolo alla metà del XV secolo. Ci sono numerose statue e dipinti della Madonna Nera in chiese, cattedrali e santuari in tutto il mondo oggi. Si stima che siano più di cinquecento solo in Europa; senza contare quelli dell’America Latina e dell’Africa a sud del Mediterraneo.,iv

La Madonna Nera ci guida attraverso le nostre tenebre e rappresenta il processo interiore di trasformazione. La sua oscurità è stata attribuita al fumo accumulato dalle candele votive dei fedeli, o agli abitanti di Terra Santa dalla pelle scura, o semplicemente alla licenza artistica. Ma dobbiamo guardare più in profondità al significato simbolico e spirituale della sua oscurità—alla potente attrazione che nutre per i suoi devoti in termini di guarigione, ispirazione e trasformazione.,

Secondo l’autore Ean Begg, rappresenta tutto ciò che potremmo sapere nell’oscurità oltre la vista fisica, non percepito dai nostri sensi. È associata al nostro dolore e trauma più profondo, il lato oscuro della nostra anima in attesa della luce. “La Madonna Nera, come archetipo, connota un’energia che porta il potere di trasformare e guarire.”v Quando c’è una risonanza con la sua energia, sentiamo il desiderio di fare il viaggio verso la nostra oscurità interiore. Solo affrontando e integrando la nostra ombra possiamo essere resi interi., “A Te, Madre di tutto ciò che è stato nascosto nelle Tenebre, dedico il mio corpo e la mia anima, in modo da ottenere per me e per gli altri, le tue benedizioni di guarigione su questa terra e per tutta l’eternità.”vi

Il nostro lato oscuro, il nostro lato oscuro, è sepolto nella mente subconscia. Contiene tutti gli aspetti inaccettabili o rinnegati di noi stessi che non riconosciamo o ammettiamo fanno parte di ciò che siamo. Le nostre emozioni represse e le questioni irrisolte possono diventare materiale ombra., Tutte queste forme di pensiero bloccate creano blocchi energetici dentro di noi e ci impediscono di raggiungere il nostro pieno potenziale. Solo prendendo coscienza e accettando la nostra ombra comincia a schiarirsi. Nelle parole di Carl Jung dalle sue Opere raccolte ,” Non si diventa illuminati immaginando figure di luce ma facendo…{l’inconscio} cosciente.”vii

Uno degli usi dell’essenza del fiore Susan dagli occhi neri è quello di affrontare gli aspetti ombra della personalità. Il centro marrone scuro del fiore, per il quale è chiamato, ci stimola ad andare nelle profondità scure del nostro centro interiore., I suoi raggi dorati simili a petali si estendono dal centro scuro raggiungendo verso la luce; e riportano la luce al centro scuro del fiore. Questa essenza di fiore può darci il coraggio di andare nelle parti sconosciute di noi stessi, spingendo il processo di guarigione interiore per iniziare. “La Susan dagli occhi neri è un potente catalizzatore per affrontare parti della personalità o episodi traumatici del passato che sono stati tenuti rinchiusi nei recessi della psiche. Spesso queste parti non reclamate della psiche operano come parti d’ombra della personalità.,”viii

L’archetipo della Madonna Nera risveglia in noi una chiamata all’oscurità. Ci invita nell’oscurità e nelle nostre profondità. “In piedi nelle cripte di grandi cattedrali o su alterne di fuori strada e umili chiese o cappelle, le immagini della Madonna Nera sono oggetti di intensa venerazione, preghiera e pellegrinaggi che vanno avanti per secoli.”ix I pellegrini vanno a mostrare la loro devozione alla Madonna Nera e ad onorare il potere curativo insito nella sua oscurità trasformante., “Beata Madonna Nera, Tu sei piena delle energie curative dell’amore, della grazia e della misericordia. Nelle profondità dei Tuoi oscuri misteri getto tutti i miei pensieri, parole e azioni – il mio corpo e la mia anima.”x

Questo viaggio non riguarda solo il viaggio in un luogo particolare, ma anche un viaggio nelle profondità interiori, un pellegrinaggio al santuario della nostra oscurità interiore. L’essenza del fiore Susan dagli occhi neri può anche portarci in pellegrinaggio al centro della nostra oscurità interiore., Attraverso la sua impronta vibrazionale siamo in grado di ottenere una maggiore comprensione e consapevolezza di sé; siamo in grado di riconoscere e lavorare con tutti gli aspetti del sé. “Questa energia è già organizzata per noi e quando la portiamo nel processo di guarigione, stiamo portando una vasta intelligenza nella forma energetica con cui stiamo lavorando.”xi La Susan dagli occhi neri stimola la comprensione dei fardelli profondi che portiamo dentro e ci guida alla loro liberazione. Allo stesso modo, le rappresentazioni materiali della Madonna Nera stimolano un riconoscimento e una risonanza con questo archetipo vivente di guarigione.,

Le Madonne nere hanno un forte legame con il mondo naturale e sono state scoperte in grotte e grotte sotterranee. Sono neri e fertili come la terra stessa. Appartengono al mondo inferiore, non ai cieli di sopra. Coloro che la adorano sono attratti dalla sua oscurità perché è un’espressione religiosa con una base archetipica.xii Anche se non così scuro, Nostra Signora di Guadalupe dal Messico è spesso caratterizzata come una Madonna nera. La sua connessione con la natura e la terra stessa è splendidamente raffigurata dall’autrice Clarissa Pinkola Estés”…,Nostra Signora di Guadalupe, colei il cui mantello è modellato di muschio dal lato nord degli alberi al tramonto…il suo abito è morbido, tessuto grossolano con le spine e semi di erbaccia e petali di rose selvatiche catturati in esso…ha le mani sporche dalla coltivazione di cose terrene.”xiii

La Susan dagli occhi neri ci chiama a viaggiare all’interno dell’oscurità nel profondo. Un fiore composito, la Susan dagli occhi neri si presenta come un fiore, ma in realtà è costituito da due tipi di fiori-fiori disco e fiori ray. Quando il fiore inizia ad aprirsi, il disco centrale è già marrone scuro., A poco a poco i fiori del raggio si dispiegano, portando un contrasto di sole, giallo dorato. Oscurità e luce. I fiori crescono circa tre pollici di larghezza con circa dodici fiori di raggio d’oro.

Questi fiori luminosi preferiscono crescere in campi e prati soleggiati aperti. Le piante crescono a pochi metri di altezza, con il fiore che sboccia alla fine del gambo caratteristica predominante della pianta. Ogni stelo in genere contiene un singolo fiore, raggiungendo per la luce. Al centro della Susan dagli occhi neri, centinaia di fertili fiori di disco marrone scuro possono produrre ciascuno un seme.,xiv Allo stesso modo, nelle profondità fertili delle tenebre la nostra materia ombra può portare nuova crescita all’anima. Per coloro che all’inizio non ascoltano i sussurri della Susan dagli occhi neri, chiamerà più forte. Mentre i semi maturano, il suo centro scuro diventa più pronunciato-più grande e più a forma di cono. “Vieni, lascia che ti guidi al centro delle tue oscure profondità con la mia luce dorata e solare.”

Con la Madonna Nera e la Susan dagli occhi neri possiamo avventurarci nel profondo della nostra anima. La loro ricca, fertile, energia oscura può guidarci al centro interiore per la vera trasformazione e guarigione., Grande enfasi è spesso posta nella nostra cultura sul valore dell’illuminazione e della ragione. Ma è attraverso l’oscurità che avviene la trasformazione. Ciò che non abbiamo reso cosciente non va via, e se non reso visibile e integrato può farci star male. Attraverso la terapia dell’essenza del fiore, attraverso la preghiera, la petizione e il pellegrinaggio, possiamo incontrare e trasmutare gli aspetti negativi e oscuri della nostra personalità che abbiamo bloccato dalla nostra consapevolezza cosciente e vivere una vita più ricca e più attualizzata.,

Informazioni su Claire Norris

Claire Norris è program manager presso il Global Health Office, UC Berkeley School of Public Health. Il suo lavoro include lo sviluppo, la gestione e l’implementazione del programma, nonché la consulenza agli studenti. Funge anche da coordinatore del benessere per la scuola e fornisce informazioni su vari programmi di fitness, nutrizione e salute. Claire è anche un erborista certificato ed è diventato un professionista certificato con FES in 2014.,

Note di chiusura

i Cult of the Black Virgin, Ean Begg, Penguin Books, 1996

ii Flower Essence Society www.flowersociety.org/archetype.htm

iii Madonne nere, Hilary Ratna, Fede e Libertà, Vol. 61, pt. 1, No. 166, 2008

iv Il culto della Vergine: offerte, ornamenti e feste, Marie-France Boyer, Tamigi& Hudson, 2000
v Luminous Darkness: The Gateway to Understanding Opposites as Complements, Toni G., Boehm, Inner Visioning Press, 2004

vi Black Madonna Prayer, Sofia Christine, Port Townsend, WA www.sofiachristine.com

vii Opere raccolte di Carl Jung, Archetypes e l’inconscio collettivo, Bollington Foundation, Inc., 1959
viii Flower Essence Repertory, Patricia Kaminski e Richard Katz, Flower Essence Society, 2004

ix Black Madonnas, Hilary Ratna, Faith and Freedom, Vol. 1, pt. 1, No. 166, 2008

x Nero Madonna Preghiera, Sofia Christine, Port Townsend, WA www.sofiacristina.,com

xii La prostituta sacra: Aspetto eterno del femminile, Nancy Qualls-Corbett, Inner City Books, 1988

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