Molti di noi raggiungono un computer o uno smartphone dopo essere entrati a letto. Infatti, il sondaggio Sleep in America della National Sleep Foundation del 2011 ha rilevato che il 90% degli americani riferisce di utilizzare un dispositivo elettronico nella propria camera da letto entro un’ora dal tentativo di addormentarsi.
Sfortunatamente, gli schermi su questi dispositivi possono emettere luce blu che interferisce con i nostri cicli naturali del sonno. Diminuire l’esposizione alla luce la sera, e la luce blu, in particolare, è un modo importante per aiutare il corpo a prepararsi naturalmente per il sonno.
Che cosa è la luce blu?,
La luce è composta da radiazioni elettromagnetiche, che è una forma invisibile di energia. I nostri occhi interpretano i colori della luce in base alla quantità di energia che contengono. Gli arcobaleni ci mostrano l’intero spettro della luce visibile. La luce bianca, come la luce emessa dal sole, è la combinazione di tutti i colori dello spettro della luce visibile.
La luce blu è una parte dello spettro della luce visibile che può avere effetti unici sulla vigilanza, sulla produzione di ormoni e sui cicli del sonno. Questa lunghezza d’onda della luce viene emessa da luci LED e fluorescenti, nonché da molti dispositivi elettronici.,
In che modo la luce blu influisce sul sonno?
I ritmi circadiani sono cicli di 24 ore finemente sintonizzati che aiutano i nostri corpi a sapere quando svolgere le funzioni essenziali. La luce è il fattore più importante nell’allineamento dei ritmi circadiani e, per gran parte della storia umana, questi ritmi erano strettamente allineati con l’alba e il tramonto.
Con l’avvento della luce artificiale e dell’elettronica, le persone vengono esposte a quantità crescenti di luce prima di coricarsi. Mentre tutti i tipi di luce visibile possono influenzare i ritmi circadiani, la luce blu ha il maggiore impatto.,
Otteniamo la maggior parte della nostra esposizione alla luce blu dal sole. La luce blu stimola parti del cervello che ci fanno sentire vigili, elevando la temperatura corporea e la frequenza cardiaca. Durante il giorno, la luce blu può migliorare le prestazioni e l’attenzione, sintonizzando il nostro ritmo circadiano e impostandoci per una migliore notte di sonno dopo il tramonto.
L’esposizione correttamente temporizzata alla luce blu può trattare diversi disturbi del sonno. Disturbi del ritmo circadiano come si verificano quando i ritmi circadiani di una persona non sono in allineamento con il loro ambiente., La terapia della luce, e la luce blu in particolare, può aiutare a riallineare i ritmi circadiani del corpo e migliorare il sonno.
La luce blu sopprime il rilascio del corpo di melatonina, un ormone che ci fa sentire assonnati. Mentre questo può essere utile durante il giorno, diventa inutile di notte quando stiamo cercando di dormire. Essere esposti alla luce blu la sera può ingannare il nostro cervello a pensare che sia ancora giorno, interrompendo i ritmi circadiani e lasciandoci vigili invece che stanchi.,
Il disallineamento cronico dei ritmi circadiani può anche portare a molti impatti negativi sulla salute, inclusi disturbi metabolici e condizioni di salute mentale come la depressione. Con le significative conseguenze sulla salute associate all’esposizione alla luce blu dopo il tramonto, è importante comprendere le fonti di luce blu e i modi per ridurre i rischi.
Quali dispositivi emettono luce blu?
Molte persone lavorano sotto luci artificiali e interagiscono costantemente con gli schermi dei dispositivi elettronici. È comprensibile voler sapere quale di queste fonti emette luce blu.,
fonti di luce blu sono:
- luci Fluorescenti
- luci a LED
- Smartphone
- Tv
- schermi di Computer
- Tablet
- E-reader
- videogiochi
La buona notizia è che i rischi di notte l’esposizione alla luce blu può essere ridotto tramite relativamente semplice e veloce e i metodi.
Mitigare gli effetti della luce blu
Il modo più efficace per ridurre l’esposizione alla luce blu la sera è semplicemente spegnere le sorgenti., Ciò significa oscuramento o riduzione LED e illuminazione fluorescente e spegnere i dispositivi elettronici dopo che fa buio fuori.
Gli occhiali speciali possono anche essere utili per ridurre l’esposizione alla luce blu. Mentre potrebbero non funzionare per tutti, gli occhiali blu-bloccanti o ambrati possono ridurre gli effetti di soppressione della melatonina della luce intensa.
Poiché molte persone non possono semplicemente disattivare le fonti di luce blu dopo che fa buio, ecco alcune altre idee per ridurre l’esposizione alla luce blu che potrebbe interferire con il sonno.,
- Rendilo una routine: imposta un allarme che ti ricorda di spegnere l’elettronica 2 o 3 ore prima di andare a dormire.
- Trova una lampada migliore: se ti piace leggere a letto, prova a prendere una lampada che non emette luce blu. Le lampade rosse o arancioni funzionano bene, così come l’illuminazione naturale come le candele.
- Learn to dim: Scopri se puoi attenuare la luminosità dei tuoi dispositivi elettronici o se hanno una “modalità notturna” che riduce l’emissione di luce blu.,
- Prova un’app: se hai bisogno di usare i dispositivi prima di andare a letto, prova una delle numerose applicazioni per smartphone e computer che possono aiutare a ridurre l’emissione di luce blu.
- Migliora il tuo ambiente di sonno: se nella tua camera da letto ci sono fonti di luce che non puoi oscurare o spegnere, prova a usare una maschera per gli occhi per bloccarle una volta a letto.