angina crescente

L’angina instabile è definita come episodi ricorrenti di angina con il minimo sforzo o a riposo. Può essere la presentazione iniziale di cardiopatia ischemica, oppure può rappresentare il brusco deterioramento di una sindrome anginosa precedentemente stabile.

L’angina instabile è anche descritta come angina crescente, angina preinfartuale e sindrome da dolore toracico intermedio.,asini precedenti termini come camere non-Q infarto miocardico e angina instabile

  • ACS è definito come:
    • angina instabile (sintomi a riposo con modifiche dell’ECG)
    • Non STEMI (non ST elevation myocardial infarction) con almeno due dei seguenti criteri
      • i sintomi a riposo
      • siero alzato la Troponina
      • modifiche dell’ECG
    • STEMI (ST elevation myocardial infarction) i sintomi con elevazione del ST su ECG

l’angina Instabile è provocato più facilmente e persiste per più di angina stabile.,

Uno studio che studia la mortalità a un anno dopo la diagnosi di sindrome coronarica acuta ha mostrato (1):

  • il tasso di mortalità era 3.,9% entro un anno di scarica
    • indipendente di mortalità predittori individuate (in ordine di forza predittiva):
      • età, bassa frazione di eiezione, più poveri EQ-5D qualità della vita, elevati livelli sierici di creatinina, in ospedale per complicazioni cardiache, malattia polmonare ostruttiva cronica, elevati di glucosio nel sangue, il sesso maschile, non PCI/CABG dopo GGT, emoglobina bassa, malattia delle arterie periferiche, su diuretici allo scarico

Uno studio che esamina due anni la mortalità a seguito di diagnosi di sindrome coronarica acuta ha dimostrato (2):

  • il tasso di mortalità è stato di 5.,levated creatinina sierica, poveri EQ-5D punteggio, bassi livelli di emoglobina, precedente cardiaco o malattia polmonare ostruttiva cronica, elevati di glucosio nel sangue, su diuretici o un aldosterone inibitore allo scarico, il sesso maschile, basso livello di istruzione, in ospedale per complicazioni cardiache, basso indice di massa corporea, ST-segment elevation myocardial infarction diagnosi, e classe Killip

i Dati da un’ampia svedese del registro di sistema, compresi 108 315 post MI pazienti con un lungo follow-up ha rivelato un tasso cumulativo di un apparato circolatorio endpoint composito (morte cardiovascolare, ricorrenti MI e ictus) 18.,3% nel primo anno dopo il MI, 9,0% nell’anno successivo e 20,0% nei successivi 3 anni (3)

Riferimento:

Ultima modifica 12/2020 e ultima revisione 12/2020

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