La risposta breve è no, non c’è differenza tra “che”, “cosa” o “che cosa”.
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Che mangi stasera?
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Cosa mangi stasera?
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Che cosa mangi stasera?
Sono tutte domande corrette. Che cosa (cosa) stai mangiando stasera?
Se traduciamo parola per parola, “che” significa “cosa” e “cosa” significa “cosa”., Le versioni ” che “e” che cosa “come” cosa?”usato per essere le uniche opzioni accettate, ma “cosa” da solo è diventato prevalente con il tempo. Letteralmente ” Cosa stai mangiando stasera?”
Il dubbio che” Che cosa “sia una duplicazione e che” Cosa” da solo suoni incompleto, non è raro tra i madrelingua e trova una risposta chiara nell’Accademia della Crusca, l’Accademia Italiana di Linguistica. Dipende dalla regione italiana.
“Cosa” da solo, è usato più nel Nord Italia e in Sardegna, “Che” nel centro-sud e “che cosa” è la forma letteraria classica., Sono tutti perfettamente intercambiabili in italiano parlato. Posso confermare che a Milano “cosa” è molto più comune degli altri due, anche se “che cosa” è anche un’opzione, e “che” da solo suona non milanese. A Roma, ad esempio, le persone tendono a usare “che” da solo.
Autori classici come Boccaccio (1300), hanno sempre scritto “che cosa”, che è in qualche modo più elegante e ha più senso, quando prestiamo attenzione al significato reale (“che cosa..?”, “che cosa…?”).
“Cosa” senza “che” è stato introdotto nella letteratura italiana piuttosto di recente, meno di 200 anni fa., Alessandro Manzoni (metà 1800), uno dei padri della lingua italiana contemporanea, un milanese autentico come me, ha dato dignità letteraria a “cosa” invece di “che cosa” nel famoso romanzo romantico I promessi sposi, “I promessi sposi”, un libro pesante che ogni studente italiano è costretto a leggere e spiegare in classe.
Tradotto parola per parola, ” Cosa mangi stasera?”è qualcosa di simile” Cosa che si mangia stasera?”. Può sembrare strano per i non madrelingua, ma si dovrebbe solo imparare in questo modo. “Cosa” in questo caso significa solo “cosa”.,
Alcune frasi impostate
Mescolerò “che” “che cosa” e “cosa” in modo casuale, ma puoi giocare con le frasi e provare le tre alternative. I seguenti sono molto comuni in italiano parlato. Ascolta e ripeti.
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Che vuoi di più? Cosa si potrebbe chiedere di più?
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A cosa devo il piacere? A cosa devo il piacere?
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Che cosa ne pensi? Cosa ne pensi?
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Che ci fai qui? Che ci fai qui?,
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Cosa vuoi che ti tica What Cosa posso dire<
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Che mi racconti? Cosa stai facendo?
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Che succede? Che succede?
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Cosa ci vuoi fare Nothing Niente da fare<
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Di che cosa si tratta? Di cosa si tratta?
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Cosa ti aspettavi? Cosa ti aspettavi?