Trattamento della fistola AV e del malfunzionamento dell’innesto


Come funziona la procedura?

Il radiologo interventistico di solito entra nella fistola AV attraverso una puntura diretta nello shunt, anche se può invece scegliere di entrare attraverso una puntura nella flessione del gomito o nell’inguine. Il radiologo interventistico sceglierà il punto di ingresso e la tecnica a seconda della condizione che deve essere trattata (come il restringimento della fistola o un coagulo di sangue nello shunt) e la sua posizione.,

Se si ha un restringimento della fistola AV, il radiologo interventistico può eseguire una tecnica chiamata angioplastica transluminale percutanea (PTA), che prevede l’inserimento e l’espansione di un palloncino per allargare il vaso.

In rari casi, ad esempio se la fistola AV ricomincia a restringersi (restenosi) o se l’area è stata lesionata durante la procedura, il radiologo interventista può inserire un tubo in rete metallica (uno stent) nella fistola. Questo agisce come uno scheletro e mantiene la nave aperta sostenendo le pareti della vena., Potrebbe anche essere necessario assumere farmaci per prevenire la formazione di coaguli di sangue, ma ciò dipende dalla PTA, dallo stent e dalla situazione clinica.

Se si dispone di un coagulo di sangue, può essere aspirata da un vuoto, o dispositivi meccanici possono essere utilizzati per rompere in su. Questi dispositivi sono applicati sopra la guaina nel trombo.

Queste tecniche possono essere seguite da trombolisi del catetere, in cui il farmaco viene inserito attraverso un catetere per rompere il trombo., Se si sottopone a terapia combinata con trombectomia o trombolisi, verrà tenuto sotto osservazione per 24-48 ore con ripetuti follow-up mediante angiografia.

Perché eseguirlo?

Si raccomanda il trattamento endovascolare del malfunzionamento dell’innesto di fistola AV per prevenire o invertire i blocchi e quindi ripristinare la funzione della fistola e dello shunt AV.

Ci sono una serie di tecniche e strumenti che il radiologo interventistico può utilizzare, a seconda del problema., Se si dispone di una stenosi (restringimento), la migliore opzione di trattamento è un palloncino che può essere inserito e gonfiato delicatamente, mentre se si dispone di un coagulo di sangue, una combinazione di trombectomia, trombolisi e farmaci per prevenire la coagulazione del sangue può essere raccomandato.

Quali sono i rischi?

I rischi minori includono lividi al sito di puntura nel collo o nell’inguine o nell’arto interessato. I rischi principali includono lesioni alla parete del vaso sanguigno, che possono verificarsi se i dispositivi vengono utilizzati in modo errato. Potrebbe verificarsi sanguinamento se si sottopone a trombolisi.

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