The Rise and Fall of The Simpsons (Italiano)

The Early Years

Praticamente tutti coloro che guardano I Simpson conoscono il profilo di base della sua storia: I Simpson hanno iniziato la vita come “materiale di riempimento rozzamente disegnato” (come Troy McClure avrebbe un giorno messo) sul Tracy Ullman Show. L’allora nascente rete Fox ha preso un punt sull’animazione di Matt Groening e ha ordinato 13 episodi per una serie che ha avuto inizio — in stile oddball Simpsons — con uno speciale di Natale che è andato in onda nel dicembre del 1989, rendendo I Simpson il primo cartone animato in prima serata da quando I Flintstones sono finiti nel 1966.,

The Simpsons era una raffica di colore giallo brillante in un blando panorama televisivo americano pieno di by-the-numbers, spettacoli polizieschi della settimana e sitcom familiari tiepide e moralistiche, con il giovane anti-establishment Bart Simpson come prestanome e portavoce. I primi anni di The Simpsons erano diversi dal set “classico” che tutti conosciamo e amiamo: l’attenzione dello show era principalmente su Bart, mentre Homer — anche se non è affatto intelligente — è presentato come un padre ben intenzionato se burbero, piuttosto che il pazzo estroverso edonista che sarebbe diventato., Bart è stato il personaggio iniziale “breakout” e il suo volto riconoscibile e slogan generato innumerevoli elementi di Simpsons merce di marca e ha contribuito a lanciare un fenomeno della cultura pop.

Le prime stagioni dello spettacolo erano un modello su cui costruire. L’animazione era un po’ funambolica, gli attori a volte stavano ancora elaborando le voci dei personaggi (la voce profonda di Walter Mathau di Homer nella fase iniziale) e i disegni non erano del tutto lì, ma lo spettacolo era ancora divertente, e cominciò ad attaccare le mucche sacre americane con gioia senza limiti.,

Abbiamo visto i primi scorci di uno Springfield che sarebbe diventato completamente concretizzato nelle stagioni successive, ma soprattutto abbiamo avuto un assaggio della posizione anti-autoritaria dei Simpson. Tradizionalmente negli spettacoli televisivi americani del tempo, il patriarca della famiglia era amato, laborioso e di buon cuore (se occasionalmente stupido). Poi i Simpson ci hanno dato Homer.,

Mentre per lo più ben intenzionato (almeno nelle prime stagioni) era ancora pigro, avido e talvolta negligente (nell’episodio finale della Stagione 1, “Some Enchanted Evening”, Homer permette involontariamente al famigerato criminale “Babysitter Bandit” di andarsene-con la tripla paga! – prima che la polizia potesse arrivare per arrestarla). Anche altre figure autoritarie non sono risparmiate da una presa in giro., Springfield, il Sindaco Quimby è un corrotto donnaiolo che tollera i capricci di Springfield abbaiare mob in ogni occasione, il Capo della Polizia è incompetente come lui è pigro, locale Reverendo è un cinico uomo sconfitto dalla vita (e Ned Flanders), il più popolare intrattenitore è una catena di fumatori, il gioco d’azzardo, analfabeta TV clown, il cui spettacolo insegue il minimo comune denominatore, mentre la scuola gli insegnanti non sembrano cura a tutti i bambini del futuro.

I Simpson ha cominciato a mostrarsi come un delinquente pari opportunità nelle sue prime due stagioni., Analogamente al moderno South Park (anche se non allo stesso estremo), I Simpson prenderebbero in giro tutti; a destra ea sinistra nello spettro politico, le figure di autorità per le famiglie di tutti i giorni. A volte era più serio nel tono di quello che sarebbe venuto dopo (i mini-drammi di “Sostituto di Lisa” o “Life On The Fast Lane” mostrano come abilmente lo spettacolo combinava lo sciocco e il serio) ma i primi germogli verdi di grandezza sarebbero cresciuti solo ulteriormente, e presto I Simpson sarebbero diventati il più grande spettacolo in televisione.

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