The functional anatomy of the receptive fields of rabbit C polymodal nociceptors (Italiano)

1. Il nervo safeno del coniglio è stato diviso in piccoli filamenti per consentire la registrazione da singoli recettori C nocicettivi polimodali. 2. Il campo ricettivo cutaneo è stato esplorato con sonde in fibra tessile di diametro 20-50 micron, con carichi di instabilità da 75 a 150 mgf., Si è constatato che il classico ‘hot spot’, come definito dal monofilamento di nylon von Frey hairs, è composto da un gran numero di aree attive se si utilizza una sonda stimolante più piccola. 3. Studi di interazione spaziale e temporale hanno stabilito che i nocicettori polimodali C rispondono meglio ai movimenti lenti e che ogni area del campo ricettivo agisce indipendentemente dalle aree circostanti. 4. L’umidità sulla pelle ha dimostrato di aumentare lo scarico a uno stimolo standard, probabilmente dal suo effetto ammorbidente sullo strato corneo., Incollare la sonda sulla pelle ha mostrato che la forza di compressione non è lo stimolo principale. 5. Questi risultati supportano la tesi secondo cui la puntura evocata dal tessuto è il risultato di singoli peli di tessuto rigidi che superano la soglia dei nocicettori nel loro punto di contatto con la pelle piuttosto che una complessa interazione delle proprietà del tessuto.

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