MRCP utilizza la risonanza magnetica (MRI) per ottenere immagini dei dotti biliari. Macchine MRI utilizzano onde radio e magneti per la scansione di organi interni e tessuti. MRCP non comporta l’utilizzo di raggi X o l’inserimento di strumenti nel corpo. Questo test sicuro e indolore è sempre più utilizzato per la diagnosi.
In che modo l’MRCP aiuta con i disturbi gastrointestinali?
La colangiopancreatografia a risonanza magnetica (MRCP) è una tecnica che si è evoluta negli ultimi due decenni., Continua ad avere un ruolo fondamentale nell’indagine non invasiva di molti disturbi pancreatico-biliari.
MRCP è anche usato per trattare PSC. PSC (colangite sclerosante primaria), è una malattia che danneggia e blocca i dotti biliari all’interno e all’esterno del fegato. La bile è un liquido prodotto nel fegato. I dotti biliari sono tubi che trasportano la bile dal fegato alla cistifellea e all’intestino tenue. Nell’intestino, la bile aiuta a scomporre il grasso nel cibo.
Come funziona un MRCP?,
MRCP è un tipo speciale di risonanza magnetica che consente al medico di visualizzare i dotti biliari e pancreatici in modo non invasivo. Ciò è particolarmente utile poiché i tumori si presentano tipicamente nei condotti. Al Centro del pancreas, questo è un test molto importante per determinare se il paziente è un candidato chirurgico adatto.
Cosa aspettarsi durante un test MRCP
La procedura MRCP viene normalmente eseguita in concomitanza con uno studio MRI. Ti verrà richiesto di sdraiarti su un letto in un tubo stretto per tutta la durata dello studio.