Prevenire la trasmissione da madre a figlio dell’HIV

Una madre sieropositiva può trasmettere l’HIV al suo bambino durante la gravidanza, il parto (chiamato anche travaglio e parto) o l’allattamento al seno.

Se è una donna affetta da HIV ed è in stato di gravidanza, il trattamento con una combinazione di medicinali per l ‘HIV (chiamati terapia antiretrovirale o ART) può prevenire la trasmissione dell’ HIV al bambino e proteggere la sua salute.

Come si può prevenire la somministrazione di HIV al bambino?,

Le donne in gravidanza o che stanno pianificando una gravidanza dovrebbero fare il test per l’HIV il prima possibile. Se hai l’HIV, la cosa più importante che puoi fare è prendere l’ARTE ogni giorno, esattamente come prescritto.

Se sei incinta, parla con il tuo fornitore di assistenza sanitaria per fare il test per l’HIV e come impedire a te e al tuo bambino di contrarre l’HIV. Le donne nel loro terzo trimestre dovrebbero essere testate di nuovo se si impegnano in comportamenti che le mettono a rischio per l’HIV.,

Se è sieropositivo e ha un partner sieropositivo, si rivolga al medico per prendere la profilassi pre-esposizione (PrEP) per impedirle di contrarre l’HIV. Incoraggia il tuo partner a prendere l’ARTE. Le persone con HIV che assumono farmaci HIV come prescritto e ottenere e mantenere una carica virale non rilevabile hanno effettivamente alcun rischio di trasmettere l ” HIV a un partner HIV-negativo attraverso sesso.

Se hai l’HIV, prendi ART daily come prescritto. Se la carica virale non viene soppressa, il medico può parlare con voi circa le opzioni per la consegna del bambino che può ridurre il rischio di trasmissione., Dopo la nascita, i bambini nati da una madre con HIV ricevono l’ARTE subito per 4-6 settimane. Se viene trattato per l’HIV all’inizio della gravidanza, il rischio di trasmettere l’HIV al bambino può essere pari o inferiore all ‘ 1%. Il latte materno può avere l’HIV in esso. Quindi, dopo il parto, puoi impedire di dare l’HIV al tuo bambino non allattando al seno.

Per ulteriori informazioni, vedere l’HIV del CDC tra donne in gravidanza, neonati e bambini.

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