Noduli indolori nelle dita

Discussione

La risposta corretta è B: osteoartrite. I nodi di Heberden (gonfiori duri o ossei nelle articolazioni interfalangee distali) insieme a un dito distale deviato sono una scoperta classica nell’osteoartrite. Il paziente ha una forma variante della condizione nota come osteoartrite erosiva che è comune nelle donne in postmenopausa. La radiografia delle sue mani mostra la sclerosi subcondrale e la deformità “ala di gabbiano” nell’articolazione interfalangea distale del dito medio sinistro (Figura 3)., La deformità dell’ala di gabbiano è indicativa di questa forma variante.1 Gonfiore e cambiamenti erosivi delle articolazioni interfalangee prossimali (nodi di Bouchard) si verificano spesso in pazienti con osteoartrite, ma non erano presenti in questo paziente.

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Figura 3.

Radiografia del paziente con osteoartrite erosiva che mostra deformità “ala di gabbiano” nell’articolazione interfalangea distale del dito medio sinistro (freccia).

Figura 3.,

Radiografia del paziente con osteoartrite erosiva che mostra deformità “ala di gabbiano” nell’articolazione interfalangea distale del dito medio sinistro (freccia).

L’osteoartrite è la causa più comune di malattia artritica progressiva.2 Colpisce milioni di americani ed è la causa più comune di disabilità negli Stati Uniti. La forma erosiva di osteoartrite è più comune nelle donne, con un rapporto stimato femmina-maschio di 12:1, mentre la forma generalizzata ha un rapporto femmina-maschio di 10:1.,3,4

I pazienti con osteoartrite hanno una diminuzione della risposta dei condrociti ai fattori di crescita che stimolano la riparazione articolare dopo stress articolare ripetitivo.5 La fase acuta è caratterizzata da articolazioni infiammate e tenere e formazione di osteofiti attorno ai margini articolari.6 Mentre il paziente progredisce nella fase cronica, i cambiamenti infiammatori diminuiscono e le articolazioni diventano indolori alla palpazione. Le escrescenze ossee continuano a formarsi, con conseguente sviluppo di nodi Heberden.,

L’artrite gottosa è un’artrite infiammatoria intermittente che di solito si presenta acutamente come un’articolazione rossa, gonfia, calda e dolorosa. L’articolazione metatarso-falangea è più comunemente colpita (podagra).7 Urato monosodico la deposizione di cristallo monoidrato porta a rigidità, gonfiore e noduli sottocutanei periarticolari (tophi). I risultati radiografici includono margini erosivi e sclerotici con lesioni litiche “morso di ratto”., Il lavoro di laboratorio può mostrare livelli elevati di acido urico durante un attacco acuto, ma la diagnosi viene fatta identificando i cristalli nel liquido articolare con birifrangenza negativa sotto luce polarizzata.

L’artrite psoriasica si presenta come articolazioni dolorose, rosse e gonfie nelle dita, ma in combinazione con la psoriasi della pelle o del cuoio capelluto.4 Il gonfiore articolare è secondario all’infiammazione dei legamenti e dei tendini, non ai cambiamenti scheletrici. Uomini e donne sono ugualmente colpiti e i pazienti possono essere positivi per l’antigene leucocitario umano-B27. La radiografia mostra l’erosione articolare, gli speroni e la deformità della matita in tazza.,

L’artrite reumatoide è un’artrite erosiva e infiammatoria che colpisce le donne tre volte più spesso degli uomini.8 Pazienti presenti con rigidità simmetrica in più articolazioni, più spesso si verificano al mattino, che dura almeno 45 minuti prima di placarsi.9 Le articolazioni sono paludose, calde e tenere alla palpazione come nell’osteoartrite, ma mancano di eritema e raramente coinvolgono l’articolazione interfalangea distale., I titoli elevati di fattore reumatoide e anticorpi peptidici citrullinati anticiclici, così come i margini erosivi e il restringimento dello spazio articolare sulla radiografia, aiutano anche a differenziare l’artrite reumatoide dall’osteoartrite. Una deformità “collo di cigno” è presente nei casi cronici.,d legamenti porta ad doloroso, rosso, articolazioni gonfie; comune di erosione, speroni, e matita-in-tazza deformità su radiografia

l’artrite Reumatoide

Simmetrica rigidità in più giunti la mattina che dura almeno 45 minuti, paludoso, caldo, articolazioni dolenti, che coinvolgono principalmente le interfalangee prossimali e articolazioni metacarpo; “collo di cigno” deformità nei casi cronici; erosione dei margini e joint-restringimento dello spazio sulla radiografia

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