Mostro di Loch Ness

Mostro di Loch Ness, nome Nessie, grande creatura marina creduta da alcune persone ad abitare Loch Ness, Scozia. Tuttavia, gran parte delle presunte prove a sostegno della sua esistenza è stata screditata, ed è opinione diffusa che il mostro sia un mito.

Mostro di Loch Ness: “fotografia del chirurgo”

Fotografia che avrebbe mostrato il mostro di Loch Ness, 1934., L “immagine, conosciuta come la” fotografia del chirurgo,” è stato poi rivelato di essere una bufala.

© Historica/REX/.com

Le notizie di un mostro che abita Loch Ness risalgono a tempi antichi. In particolare, le sculture in pietra locale del Pict raffigurano una misteriosa bestia con pinne. Il primo resoconto scritto appare in una biografia di San Columba dal 565 dc. Secondo quel lavoro, il mostro morse un nuotatore ed era pronto ad attaccare un altro uomo quando Columba intervenne, ordinando alla bestia di “tornare indietro.,”Ha obbedito, e nel corso dei secoli sono stati segnalati solo avvistamenti occasionali. Molti di questi presunti incontri sembravano ispirati al folklore scozzese, che abbonda di mitiche creature acquatiche.

Nel 1933 la leggenda del mostro di Loch Ness cominciò a crescere. A quel tempo, una strada adiacente a Loch Ness era finita, offrendo una vista libera del lago. In aprile una coppia ha visto un enorme animale-che hanno paragonato a un “drago o mostro preistorico” – e dopo aver attraversato il percorso della loro auto, è scomparso nell’acqua., L’incidente è stato riportato in un giornale scozzese, e numerosi avvistamenti seguiti. Nel dicembre 1933 il Daily Mail incaricò Marmaduke Wetherell, un cacciatore di grandi dimensioni, di localizzare il serpente marino. Lungo le rive del lago, ha trovato grandi impronte che credeva appartenesse a “un animale dai piedi morbidi molto potente su 20 piedi di lunghezza.”Tuttavia, a un esame più attento, gli zoologi del Museo di Storia Naturale hanno stabilito che le tracce erano identiche e realizzate con un portaombrelli o un posacenere che aveva una gamba di ippopotamo come base; il ruolo di Wetherell nella bufala non era chiaro.,

Loch Ness, Scozia

Loch Ness, nelle Highlands scozzesi. Alla testa del lago si trova il monastero di Fort Augustus.

A. F. Kersting

La notizia sembrava solo stimolare gli sforzi per dimostrare l’esistenza del mostro. Nel 1934 il medico inglese Robert Kenneth Wilson fotografò la presunta creatura. L’immagine iconica—conosciuta come la “fotografia del chirurgo”—sembrava mostrare la piccola testa e il collo del mostro., Il Daily Mail ha stampato la fotografia, scatenando una sensazione internazionale. Molti ipotizzarono che la creatura fosse un plesiosauro, un rettile marino che si estinse circa 65,5 milioni di anni fa.

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L’area di Loch Ness ha attirato numerosi cacciatori di mostri. Nel corso degli anni, diverse esplorazioni sonar (in particolare nel 1987 e nel 2003) sono state intraprese per localizzare la creatura, ma nessuno ha avuto successo., Inoltre, numerose fotografie presumibilmente hanno mostrato la bestia, ma la maggior parte sono stati screditati come falsi o come raffiguranti altri animali o oggetti. In particolare, nel 1994 è stato rivelato che la fotografia di Wilson era una bufala guidata da un Wetherell in cerca di vendetta; il “mostro” era in realtà una testa di plastica e legno attaccata a un sottomarino giocattolo. Nel 2018 i ricercatori hanno condotto un’indagine sul DNA di Loch Ness per determinare quali organismi vivono nelle acque. Non sono stati trovati segni di un plesiosauro o di un altro animale così grande, sebbene i risultati indicassero la presenza di numerose anguille., Questa scoperta ha lasciato aperta la possibilità che il mostro sia un’anguilla sovradimensionata. Nonostante la mancanza di prove conclusive, il mostro di Loch Ness è rimasto popolare e redditizio. All’inizio del 21 ° secolo si pensava che contribuisse quasi million 80 milioni all’anno all’economia scozzese.

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