Katya Adler sulla Divina Commedia: ‘Dante aveva un posto speciale per i colpevoli di sedizione’

Questo è un grande anno per l’Italia. In tutto il paese gli italiani celebrano il 700 ° anniversario della morte di uno dei loro più grandi scrittori di sempre, un uomo che ha lasciato un’impronta davvero globale: Dante Alighieri. Le commemorazioni iniziano con una speciale mostra online alla Galleria degli Uffizi, a Firenze.

Gli italiani amano Dante allo stesso modo in cui noi in Gran Bretagna veneriamo Shakespeare., Sono particolarmente orgogliosi della sua opera più famosa, La Divina Commedia, che è il soggetto della mia nuova serie di Radio 4 a partire dalla prossima settimana.

Quando si visita la Toscana, come ho fatto molte volte da quando ero bambino (la mia fortuna è che il migliore amico di mia mamma è toscano), ci si sente come Dante, un figlio di Firenze, è ancora molto vivo lì. Le nonne che non hanno nemmeno finito la loro istruzione primaria ripetono passaggi ai loro nipoti., La maggior parte degli italiani può citare la prima frase ” Nel mezzo del cammino di nostra vita mi ritrovi per una selva oscura”. Quella sensazione di essere persi, spaventati e fuori controllo è uno italiani, infatti, tutti noi, può fortemente identificarsi con in questo momento nel bel mezzo della pandemia di virus corona.

E questo è il focus della nostra nuova serie su Dante. Questo non è un esame accademico del testo. Non sarei molto bravo in questo, francamente., Basta chiedere ai miei professori all’università dove ho studiato la Divina Commedia come parte di una laurea in lingue moderne! Invece, diamo una buona occhiata al motivo per cui i temi,le domande e i dilemmi umani sollevati dal poema epico, risuonano ancora oggi così fortemente.

Dante, come Chaucer e i suoi Racconti di Canterbury, che, a proposito, erano molto ispirati dalla Divina Commedia, non ha nemmeno lontanamente paura di dire la verità al potere. Egli è un grande credente in una società più giusta.

Xilografia da un’edizione veneziana della Divina Commedia, c.,1520 credit: The Granger Collection/Alamy

L’opera descrive il viaggio del viaggio immaginato da Dante attraverso i tre regni dei morti, Inferno, Purgatorio e Paradiso, imparando lezioni di vita lungo il percorso. La Divina Commedia è sia un atto d’accusa furioso di governanti corrotti e, allo stesso tempo, un saggio manuale di istruzioni su come diventare una persona migliore e raggiungere una società più giusta.,

Nessuno è risparmiato mentre Dante, guidato dal poeta romano Virgilio (la sua cotta letteraria, presumiamo) viaggia attraverso i famosi Nove Cerchi dell’Inferno. Condannati alla punizione eterna sono re, papi, politici e banchieri. E i loro peccati (deprimente, si potrebbe dire), sono altrettanto rilevanti oggi come lo erano 700 anni fa, che vanno dall’avidità, lussuria e omicidio, alla frode, all’ipocrisia e al tradimento.

Una furia retta brucia in ogni descrizione di chiunque abbia abusato del proprio potere, sia per i propri fini, sia per diffondere sofferenza e miseria., Dante si diletta nel descrivere punizioni ossessionanti o raccapriccianti per tutti, anche se noi nel 21 ° secolo, certamente non saremo d’accordo con tutti i suoi giudizi morali.

Alla luce degli eventi di questa settimana a Washington, è anche interessante che Dante riservi la sua critica più severa per la sedizione – l’incitamento alle divisioni e alla violenza. Una delle tante immagini memorabili all’Inferno è quella del cavaliere Bertrand de Born, il presunto agitatore di una rivolta contro Enrico II d’Inghilterra da parte dei suoi tre figli nel 12 ° secolo., Incontriamo Betrand nell’ottavo cerchio dell’Inferno, diviso dalla sua testa-e condannato a portarlo come una lanterna-come punizione per il modo in cui ha diviso una famiglia e comunità.

E questo è un altro aspetto del poema dantesco che lo rende così accessibile e duraturo: le immagini vivide e indimenticabili. Dalle porte dell’inferno, con il loro agghiacciante avvertimento, “Abbandonate la speranza voi tutti che entrate qui”, alla descrizione finale di Satana stesso, congelato nel ghiaccio, con tre teste, una gialla, una nera, una rossa, che mastica i peccatori in ciascuna delle sue bocche., Come sottolinea lo scrittore Ken Hollings nella serie radiofonica, Dante può quasi essere considerato il creatore della realtà virtuale – l’immersione del lettore in un universo diverso. E, naturalmente, il suo immaginario ha avuto un enorme impatto su fumetti, film horror e videogiochi (non ultimo Electronic Arts 2010 bestseller Dante’s Inferno).

Si potrebbe anche dire che Minosse, il serpente che assegna un cerchio dell’inferno a ciascun peccatore avvolgendo la coda attorno a sé un numero corrispondente di volte, è un precursore del cappello di smistamento di Harry Potter, che pone gli studenti a Hogwarts in una delle quattro case., Oppure potresti vederlo come uno degli algoritmi che sembrano governare le nostre vite in questi giorni, determinando quale “cerchio” di Internet abitiamo.

Naturalmente, come ho detto prima, La Divina Commedia non riguarda solo i dannati. Uno dei temi centrali del poema è la speranza. Dopo aver visitato l’Inferno, Dante protagonista è condotto da Virgilio fino al Purgatorio dove le anime hanno la possibilità di pentirsi e cambiare. Lo fanno ascoltando l’un l’altro e cantando insieme, in contrasto con le anime all’Inferno che incolpano continuamente gli altri e si lamentano del loro destino.,

Katya Adler di credito: Jay Williams

Ri-lettura di Purgatorio per la serie, mi ha ricordato ai giornalisti italiani, che rispetto il Brexit voto e l’elezione del Presidente Trump nel 2016 per la profonda divisione di Berlusconi Effetto’ in Italia. Hanno avvertito i britannici e gli americani al momento di non guardare dall’alto in basso quelli con diverse opinioni politiche, ma di ascoltarsi e cercare di capirsi., Non essere un Leaver che grida ai Remainers, non essere un Remainer che guarda dall’alto in basso i Leavers, perché questo dividerà la società.

Naturalmente, non abbiamo ascoltato. Le camere di eco strette sono rimaste densamente popolate, nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Ma Dante è molto chiaro in Purgatorio che l’unica via d’uscita dall’Inferno è attraverso la riflessione, l’umiltà e il parlare tra di loro. Sembra molto vecchio stile e religioso, lo so, ma non sono una persona religiosa e trovo ancora quel messaggio incredibilmente potente. Questa è la bellezza della Divina Commedia – che può essere letta in tanti modi.,

Anche l’ultimo libro della Divina Commedia, il Paradiso, dove il pellegrino finalmente ascende al Cielo, non deve essere letto attraverso una lente religiosa. Una delle osservazioni più affascinanti quando abbiamo registrato la serie radiofonica è stata fatta da Vittorio Montemaggi, senior lecturer in Religion and the Arts al King’s College di Londra.,

Una volta ha condotto un gruppo di lettura dantesca in una prigione, mi ha detto, e i detenuti lì hanno offerto un’interpretazione della Divina Commedia che non aveva considerato prima: che l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso sono tutti in realtà un unico regno, appena visto da diverse prospettive. In altre parole, che sono tutti dentro di noi, compreso il Paradiso. In questi tempi cupi di Covid, mi aggrappo a quell’idea e alla visione finale di Dante di un sorriso così luminoso anche lui, il potente poeta, manca dei mezzi per descriverlo.

Dante 2021 inizia lunedì alle 16: 00 su BBC Radio 4

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