Il ragno è un simbolo antico e potente trovato in tutto il mondo e ha sempre suscitato una vasta gamma di emozioni nelle persone: paura, disgusto, panico e talvolta curiosità e apprezzamento. Questo ampio spettro di impressioni ha influenzato miti di origine, leggende, arte, letteratura, musica, architettura e tecnologia nel corso della storia.
Certamente un simbolo enigmatico, il ragno ha significati e scopi diversi a seconda delle diverse culture., Gli aracnidi e le loro ragnatele incarnano molti tratti e interpretazioni, tra cui intraprendenza, creazione e distruzione, astuzia, inganno, intrigo, femminile, saggezza, fortuna, pazienza e morte.
Arachne the Weaver
Nell’antica leggenda greca, il primo ragno al mondo è nato dall’orgoglio di una donna.
Il mortale Aracne era dotato nell’arte di tessere tessuti pregiati e arazzi, e ha studiato sotto la dea Atena, lei stessa un maestro di tessitura e ceramica. Il lavoro di Arachne era così bello, e il suo talento così grande, che la parola della sua tessitura si diffuse in lungo e in largo., Alla fine, l’orgoglio e l’arroganza portano Aracne a vantarsi che il suo lavoro era persino migliore di quello di Athena. In un concorso per determinare chi era l’artista migliore – il mortale o la dea – Aracne tesseva un arazzo raffigurante gli dei in una cattiva luce, dettagliando la loro dissolutezza e stoltezza. La dea Atena era furiosa e, in una rabbia, distrusse il lavoro di Arachne.,
Aracne, orrore e vergogna per rendersi conto di dove la sua tracotanza, aveva preso la sua, si è impiccata. Athena, sentendo che il mortale aveva imparato l’errore di sfidare gli dei, trasformò la corda appesa in ragnatela e Arachne in un ragno, così da poter tessere bellissime creazioni per sempre. Questa è l’origine della parola aracnide, un termine che usiamo per i ragni fino ad oggi.,
Essere abili e laboriosi tessitori di ragnatele è solo una caratteristica dei ragni che sono stati usati simbolicamente attraverso i secoli. Ragni e ragnatele sono stati presenti nelle tradizioni di tutto il mondo, e hanno significato molte cose per molte culture.
Arachne è tornato ai vivi come un ragno (via GreekMythology)
Creatore e Distruttore
In molte culture i ragni sono i creatori del nostro universo e del nostro mondo, e servono anche come agenti di distruzione.,
Ad esempio, nell’antica India, è scritto che un grande ragno tesseva la rete che è il nostro universo. Si siede al centro del web, controllando le cose attraverso le stringhe. Nella leggenda si dice che un giorno divorerà il web/universo e ne girerà un altro al suo posto.
La mitologia egizia racconta della dea Neith – una filatrice e tessitrice del destino – e la associa al ragno. È spesso raffigurata con una navetta di tessitura in mano, o un arco e frecce, dimostrando le sue abilità di caccia.,
Dea egizia della tessitura (via HeartsPM)
Il ragno è un dio ingannatore nelle storie dell’Africa occidentale, personificando la divinità della creazione Anansi. Associato con la narrazione e la saggezza, il ragno provoca malizia per ottenere il sopravvento nei rapporti con gli altri. La rivisitazione di questi “racconti di ragni” impartisce lezioni morali attraverso le generazioni.
L’arte rupestre e i dipinti di corteccia in Australia rivelano che le culture indigene hanno creato simboli di ragno., I ragni nelle loro ragnatele sono collegati con una roccia sacra e la cerimonia per il popolo Rembarrnga nel centro di Arnhem Land. Diversi clan regionali usano totem di ragno nei rituali.
Le culture indigene nordamericane hanno spesso ritratto i ragni come creatori, aiutanti e custodi della saggezza. Nel mito della creazione Hopi, la donna Ragno è dea della terra. Lei, insieme ad altri dei, formò il primo uomo e la prima donna dall’argilla. La tradizione popolare Lakota include un ragno trickster, e il Navajo collega la nonna Ragno e la tessitura di ragnatele con la creazione del mondo.,
Buona Fortuna
I ragni, contrariamente alle loro apparenze fisiche a volte spaventose o raccapriccianti, non sono sempre raffigurati come creature pericolose o emblemi distruttivi. In molte tradizioni, il ragno è un buon auspicio e un utile salvatore.
L’antica cultura popolare cinese celebra i ragni. Si pensa che portino felicità al mattino e ricchezza alla sera. I ragni sono creature fortunate e soprannominati “insetti felici”., L’immagine del ragno è ampiamente diffusa nell’arte e nella letteratura in Cina, e i gioielli o i ciondoli del ragno sono indossati per portare fortuna.
Patti Wigington scrive in About Religion , ” In diverse culture, i ragni sono accreditati per aver salvato la vita di grandi leader. Nella Torah, c’è una storia di Davide, che sarebbe poi diventato re di Israele, inseguito da soldati inviati dal re Saul. David si nascose in una grotta, e un ragno strisciò dentro e costruì un’enorme ragnatela attraverso l’ingresso., Quando i soldati videro la grotta, non si preoccuparono di perquisirla-dopotutto, nessuno poteva nascondersi al suo interno se la ragnatela fosse indisturbata. Una storia parallela appare nella vita del profeta Maometto, che si nascose in una grotta quando fuggiva dai suoi nemici. Un albero gigante germogliato di fronte alla grotta, e un ragno costruito una rete tra la grotta e l’albero, con risultati simili.”
In Germania e Ucraina, è tradizione includere ragni e ragnatele nelle decorazioni dell’albero di Natale, a causa dell’associazione tra decorazioni di orpelli e fili di ragnatela.,
Templi, arte e geoglifi
In una valle peruviana nel 2008, i ricercatori hanno scoperto un tempio di adobe dimenticato con immagini di ragni scolpiti. Il tempio era unico nella sua dedicazione a un dio ragno, da ” la civiltà poco conosciuta di Cupinisque, che governò la zona per circa cinque secoli, durante circa 1500 AC a 100 AC”, come riportato da Softpedia.
Si ipotizza dai ricercatori che il ragno e la tela rappresentassero reti da caccia, e quindi prosperità e progresso. Si suggerisce anche che l’immagine del ragno fosse un potente simbolo politico., L’archeologo della Yale University Richard Burger ha detto a Softpedia: “altre associazioni simboliche per il dio ragno includevano la guerra, la caccia, il potere o i tessuti. C’è un’immagine di divinità ragno che tengono reti piene di teste umane decapitate, quindi c’era un’analogia con guerrieri di successo e rivendicazioni di potere.”
Gli antichi Moche del Perù includevano spesso immagini di natura e ragni nella loro arte.,
Huacas de Moche: una capitale Moche e un sito religioso con murale di ragni – ( Vivere in Perù)
Le misteriose linee di Nazca nel deserto del Perù meridionale contengono immagini aracnidi. La serie di geoglifi raffigurano linee rette e creature giganti, e sono stati creati tra il 400 e il 650 DC. L’immagine più grande si estende su 200m (660 ft). Una delle creature geoglifi è un ragno gigante, simmetrico, a otto zampe., Alcuni suggeriscono che il ragno potrebbe essere stato un simbolo di fertilità nella cultura di Nazca, e l’astronomo senior presso l’Adler Planetarium and Astronomy Museum postula che il ragno è una rappresentazione della costellazione di Orione. Archeologi, matematici e storici discutono ancora lo scopo delle immagini di Nazca.,
Linee Nasca, Spider Geoglyph ( Wikipedia)
Pericoli oscuri
I ragni non possono scuotere il loro aspetto spaventoso, e molti racconti popolari mettono in guardia dai tratti pericolosi associati ai ragni, come ragnatele, bugie e inganni, veleni letali, attacchi silenziosi e terrore strisciante.
In Giappone la Principessa Ragno, una figura mitologica di ragno chiamata Jorōgumo, è in grado di trasformarsi in una donna seducente che intrappola samurai in viaggio. La Principessa Ragno ha molti nomi, come” sposa vincolante “o”ragno prostituta”., Jorōgumo si trasforma in una bella donna per indurre i guerrieri a sposarla. A volte la Principessa Ragno sembra portare un bambino, che si rivela essere il suo uovo-sacco.
Spider Princess ( Public Domain)
I riferimenti a ragni minacciosi e mortali sono innumerevoli nella cultura moderna e le loro nature spaventose sono illustrate più e più volte nei nostri film, arte, letteratura e cultura popolare.
Il ragno è un’immagine potente che ha resistito fin dai tempi antichi., Riflette una dualità che ci sconvolge e ci affascina, cementando la sua posizione nel nostro mondo come simbolo indimenticabile.
Immagine in primo piano: Arachne raffigurato come un mezzo ragno mezzo umano nel Purgatorio di Dante, di Gustave Doré (Pubblico dominio )