I 5 riti tibetani – Yoga come un monaco tibetano

I Cinque Riti tibetani sono cinque semplici kriya (movimenti attraverso due o più pose) che possono essere completati in meno di 20 minuti e ti aiuteranno a vivere la lunga vita sana e vigorosa di un monaco tibetano. Basta guardare il Dalai Lama, che non vuole apparire giovane, vigoroso e felice come lui!

I Cinque Riti tibetani, i Cinque tibetani o gli esercizi della Fontana della giovinezza come vengono spesso indicati, sono considerati più vecchi di 2.500 anni. Pensaci!, Siamo ora nel 2013, quindi sono più vecchi del nostro tempo attuale mantenendo da quasi 500 anni!

Le loro origini in occidente sono basate su un libro di Peter Kelder pubblicato nel 1939 intitolato L’occhio della Rivelazione. In questo libro Kelder afferma di aver incontrato un colonnello dell’esercito britannico in pensione che ha condiviso storie di vivere in un tempio tibetano (Lamasery) imparando dai monaci tibetani (Lama).

Le cinque serie di movimenti in termini yoga moderni sarebbero considerate un flusso vinyasa., Vinyasa è descritto come due o più asana (pose) infilate insieme con una transizione che trasforma le pose in movimenti di danza o tai chi.

L’ufficiale dell’esercito britannico, il colonnello Bradford (non il suo vero nome BTW, è uno pseudonimo, ma chi non vorrebbe essere conosciuto come l’inventore della Fontana della Giovinezza?), descrive un viaggio in Tibet dove incontrò i lama che gli insegnarono i movimenti ritmici che aiutarono i lama a vivere una vita sana, vigorosa e lunga. Anche se si dice che il colonnello Bradford abbia portato questi riti in occidente dopo la prima guerra mondiale, hanno recentemente visto un grande rinnovamento nell’interesse., Dr. Oz ha propagandato i benefici dei riti sul suo show televisivo, così come numerose altre riviste e libri relativi alla salute.,

Benefici dei Cinque Riti Tibetani

  • Disintossicazione
  • Bilanciare il chakra
  • Invertire il processo di invecchiamento
  • Dormire sonni tranquilli
  • Migliorare la memoria
  • salute mentale ed Emotiva
  • Sollievo da dolori articolari e artrite
  • Migliorata la forza e la coordinazione

Chris Kilham, un insegnante di yoga che ha scritto I Cinque Tibetani (Healing Arts Press, 1994) afferma che per quanto riguarda le origini della pratica, “Forse provengono dal Nepal o in India del nord…,Come dice la storia, sono stati condivisi dai lama tibetani; oltre a questo non so nulla della loro storia. Personalmente, penso che questi esercizi siano molto probabilmente di origine tibetana. La questione in questione, però, non è il lignaggio dei Cinque tibetani. Il punto è immenso valore potenziale per coloro che si cancella 10 minuti al giorno per praticare.”

Qualunque siano le origini della pratica, i Cinque Riti sono potenti nella loro intensità. Se fatto correttamente e con il respiro e l’intento, i riti possono portare grandi cambiamenti nel corpo e nella mente.,

Il programma di esercizi dei cinque Riti

Precauzioni

Inizia lentamente se non hai praticato un esercizio vigoroso o un programma di yoga. Come sempre chiedere a un medico se avete qualche domanda per quanto riguarda la vostra salute in relazione a qualsiasi nuovo regime di esercizio. Se sei sovrappeso o sei stato inattivo per un periodo, non fare Riti #4 e #5 finché non hai sviluppato una certa forza e resistenza.

Per iniziare

Il numero massimo di ripetizioni di ogni esercizio è 21., Si raccomanda di non fare mai più di 21 ripetizioni in un solo giorno in quanto ciò può influenzare negativamente i chakra e creare squilibri nel corpo. Se stai facendo meno del massimo 21, prova a terminare su un numero dispari in quanto questo dovrebbe aiutare con l’allineamento dei chakra.

Ricorda che il tuo respiro è la chiave di ogni movimento nello yoga. Muoviti con il respiro, inspirando sullo sforzo ed espirando sul rilascio. Inoltre ci sono variazioni o modifiche a ciascuna di queste pose che renderanno ogni corpo in grado di completare questi esercizi in qualche forma.,

Rito 1: Spin tibetano

Stare in piedi con le braccia di lato, orizzontale verso il pavimento, palmo verso il basso. In alternativa sollevare il dito indice e tenere gli occhi su di esso come si gira. Questo aiuta con le potenziali vertigini. Inizia a girare in qualsiasi direzione il tuo corpo e la tua mente si sentano più a loro agio. Contando le rotazioni, fermati su un numero dispari quando inizi a girare le vertigini o completi tutte le 21 rotazioni.

Rito 2: Incline alla posa del personale verso l’alto

Sdraiati sul pavimento, a faccia in su, con i palmi delle mani sul pavimento. Sollevare la testa e piegare il mento al petto., Mentre sollevi il mento, alza le gambe verticalmente, le ginocchia dritte, i piedi flessi. Abbassare lentamente le gambe e tornare in posizione prona. Ripeti fino a 21 volte, cronometrando il respiro al movimento.

Rito 3: Posa da coniglio a cammello

Inginocchiati sul pavimento con le dita dei piedi arricciate sotto e la fronte piegata verso le ginocchia. Inarcare la schiena e infilare l’ombelico verso la colonna vertebrale (posa di coniglio). Sollevare lentamente il petto ed estendersi attraverso la testa mentre si utilizzano i muscoli addominali per portare il corpo eretto., Posizionare i palmi delle mani sulla parte superiore dei muscoli glutei mantenendo una certa pressione lì per ricordare a te stesso di estendere attraverso la colonna vertebrale. Abbassare la testa all’indietro mentre si estende e si apre attraverso il quadricipite, la pancia e il petto (posa di cammello). Inspirare e sollevare attraverso il petto come si torna a una posizione eretta. Vai avanti al coniglio, ecc. avanti e indietro fino a 21 ripetizioni.

Rito 4: Posa del personale sulla plancia verso l’alto

Siediti sul pavimento con le gambe dritte davanti a te e i piedi alla larghezza dell’anca (posa del personale)., I palmi delle mani sono sul pavimento e le dita sono rivolte verso i piedi. Piega il mento al petto, abbassa la testa all’indietro e solleva il corpo in modo che le ginocchia si pieghino mentre le braccia rimangono dritte. Si dovrebbe apparire come un un tavolo (o a testa in giù tavolo posa). In alternativa, si può venire a posa della plancia verso l’alto che lascia le ginocchia dritte mentre si solleva il centro del corpo in una plancia rivolta verso l’alto o una spinta a testa in giù. Un’altra modifica sarebbe quella di venire a ponte posa. Ricordatevi di usare il respiro ujjayi come questi sono difficili! Completa 21 ripetizioni o termina con un numero dispari.,

Rite 5: Cane ascendente a cane discendente

Queste sono due pose yoga standard che vengono fatte in quasi tutte le lezioni di yoga. Tutti voi avete completato queste due meravigliose pose molte, molte volte. Fluire attraverso le pose avanti e indietro concentrandosi sul respiro e l’allineamento. In alternativa si potrebbe fare cucciolo verso l’alto (cane verso l’alto, mantenendo le cime delle gambe a terra) alla posa del bambino. Che si sente favoloso sulla colonna vertebrale. E naturalmente potresti combinare queste quattro serie di pose per un totale di 21.

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