Digital rights Management (DRM) è l’uso di tecnologie e sistemi per limitare l’uso di materiali digitali protetti da copyright. Gli strumenti DRM sono progettati per proteggere i diritti del detentore del copyright e prevenire modifiche o distribuzioni non autorizzate.
Rubare o copiare le idee o il lavoro di altre persone è un fenomeno secolare. Ma la tecnologia moderna ha reso la pirateria esponenzialmente più facile., Con pochi clic del mouse, molte immagini, video e file audio protetti da copyright possono essere condivisi o scaricati da Internet, spesso senza un’adeguata autorizzazione. Da Napster a contrabbando e “prestito” arte, questa attività è diffusa e costosa. Un recente rapporto della Camera di Commercio degli Stati Uniti stima che la pirateria online costa all’economia statunitense quasi billion 30 miliardi all’anno.
Un noto esempio di pirateria digitale è il poster Hope di Shepard Fairey per la campagna elettorale di Barack Obama. Mr. Fairy ha basato il suo progetto su una fotografia dell’Associated Press, senza permesso autorizzato., Fairey, risultando in un accordo che richiede alle due parti di condividere i diritti per creare materiali con l’immagine di speranza, insieme a un premio finanziario non rivelato ad AP. Gli strumenti DRM sono progettati per prevenire questo tipo di uso senza licenza dei media digitali.
Come funziona la gestione dei diritti digitali
Sebbene i contenuti digitali siano coperti dalle leggi sul copyright, monitorare il web per catturare attività illegali è impegnativo. Quindi DRM adotta un approccio proattivo per proteggere i contenuti digitali creando barriere per rubarli in primo luogo.,
Esistono numerosi approcci al DRM e continui sforzi per sviluppare nuovi metodi. Molti strumenti DRM operano attraverso la crittografia, o codice informatico incorporato nel contenuto digitale, per limitare l’accesso o l’uso. Questi strumenti possono controllare il numero di volte, dispositivi, persone o periodi di tempo in cui è possibile accedere o installare il contenuto.
Nel suo articolo Cos’è la gestione dei diritti digitali?, Frederick W. Dingledy delinea i seguenti strumenti DRM e processi che scoraggiano l’uso illegale di materiale protetto da copyright:
- Protezione dalla copia., Queste strategie controllano l’accesso impedendo agli utenti di fare copie di un’opera. Essi sono in genere implementati attraverso la crittografia, che scrive il contenuto digitale in un codice che può essere letto solo da dispositivi o software con la chiave per sbloccare il codice. Questo approccio è anche a volte indicato come scrambling. Altri esempi di protezione dalla copia includono filigrane digitali, impronte digitali e funzionalità di limitazione della copia, come il software rootkit.
- Gestione dei permessi. Questa forma di controllo limita chi ha il permesso di utilizzare un determinato lavoro., Esempi di queste strategie DRM includono licenze e chiavi software, autenticazione utente e protocolli di autenticazione IP, server proxy, reti private virtuali (VPN), restrizioni regionali o geoblocking e progettazione di prodotti per funzionare solo su hardware o software specializzati.
Molti creatori di contenuti digitali utilizzano molteplici strategie DRM per limitare o controllare l’uso delle loro opere.,
Casi d’uso DRM
La tecnologia DRM viene visualizzata su una vasta gamma di materiali digitali, da video, musica e ebook, a informazioni aziendali proprietarie, abbonamenti a database e software. I creatori di queste opere sono interessati a DRM non solo per impedire la copia non autorizzata, ma anche per impedire alle persone di cambiare le loro opere o utilizzarle in modi che non intendevano.
Ecco alcuni esempi. Apple iTunes Music Store utilizza DRM per limitare il numero di dispositivi su cui è possibile riprodurre i brani., I file audio scaricati da iTunes Music store includono dati sull’attività di acquisto e utilizzo e i brani non verranno riprodotti su dispositivi non autorizzati. Gli iBook di Apple sono protetti dalla tecnologia FairPlay di Apple, che richiede che gli iBook vengano letti sui dispositivi Apple.
Gli utenti Microsoft devono accettare una licenza utente e inserire una chiave prima di installare il software Windows o Office. Inoltre, la loro tecnologia DRM chiamata PlayReady viene utilizzata per rendere più sicura la distribuzione di contenuti audio/video su una rete, per aiutare a prevenire l’uso non autorizzato.,
Una vasta gamma di aziende utilizzano la tecnologia DRM per proteggere i documenti sensibili, dai contratti e piani strategici ai dati riservati dei dipendenti. Gli strumenti DRM possono controllare chi può accedere ai file e come possono essere utilizzati. Possono impedire che i file vengano alterati, salvati, duplicati o stampati; e tenere traccia quando vengono visualizzati.
E le persone che acquistano contenuti digitali possono aiutare a prevenire l’uso non autorizzato non intenzionale tracciando e rispettando le relative informazioni di licenza., Immagini stock, video o file audio che non sono royalty-free sono spesso dotati di restrizioni su come, quando e anche dove tale contenuto può essere utilizzato. Sapere come vengono utilizzati i beni acquistati è fondamentale per sostenere le leggi sul copyright concordate quando il contenuto è stato acquistato legalmente.
DRM polemiche
Creatori di contenuti e proprietari hanno ragioni finanziarie e artistiche per includere DRM nel loro lavoro e prodotti. E una legislazione come il Digital Millennium Copyright Act (DMCA) nel 1998 aggiunge autorità ai controlli tecnologici di DRM., Questa legge sul copyright criminalizza la creazione o l’uso di tecnologie, dispositivi o servizi progettati per aggirare il DRM.
Ma alcuni gruppi per i diritti dei consumatori, tra cui l’Electronic Frontier Foundation, ritengono che le limitazioni imposte dal DRM siano troppo severe. Essi sostengono che DRM può soffocare l’innovazione nel mercato, nascondere i difetti del prodotto, e consumatori disagi. Sebbene questi gruppi non siano favorevoli alla pirateria, ritengono che l’attuale tecnologia DRM e la relativa legislazione violino i diritti dei consumatori.,
Mentre avanziamo nell’era digitale, questo equilibrio tra i diritti dei creatori e dei consumatori si evolverà continuamente. Ma non importa dove il dibattito atterra, sarà sempre importante avere un sistema in atto per capire come e dove viene utilizzato il contenuto proprietario.
Software DRM
La tecnologia DRM può essere implementata come soluzione software e/o hardware. Questi strumenti possono aiutare a prevenire gli sforzi intenzionali di pirateria, così come l’uso non autorizzato non intenzionale.,
La piattaforma digital Asset Management (DAM) di Widen, Widen Collective®, può aiutare a controllare l’accesso e l’uso di materiale protetto da copyright in diversi modi. Un’integrazione con Digimarc inserisce un file grafico in cima a una risorsa o anteprima risorsa per modificarne l’aspetto e segnalare che non è approvato per l’uso.
Digimarc incorpora anche un ID invisibile nella risorsa, che consente di trovare e monitorare l’uso online non autorizzato. La filigrana rimane con il file come manipolato, copiato o trasformato da un formato all’altro.,
Inoltre, tutti i record delle risorse nel Collettivo includono campi di metadati per acquisire informazioni sulle licenze e sul copyright. Questi dati possono essere aggiunti manualmente per ogni asset, inseriti automaticamente durante il caricamento tramite metadati incorporati o inclusi in un documento allegato al record asset. Nel caso di fotografie stock, video o file audio, il monitoraggio di queste informazioni sulle licenze è fondamentale per prevenire l’uso non autorizzato.
Inoltre, il collettivo offre codici embed per controllare come e dove le risorse vengono pubblicate online., Se un’immagine deve essere aggiornata o sostituita a causa di una licenza scaduta o di una modifica dei termini di utilizzo, il file aggiornato nel sistema DAM verrà inviato in ogni posizione in cui viene pubblicato il relativo codice di incorporamento. Questo processo è noto come COPE-o creare una volta, pubblicare ovunque-e può essere un pezzo prezioso di una strategia DRM più grande.
E infine, il Collettivo rende possibile richiedere agli utenti di leggere e accettare un contratto di licenza con l’utente finale (EULA) la prima volta che accedono al sito, condividono file o scaricano contenuti, per proteggere legalmente le risorse dall’uso non autorizzato.,
Come potete vedere, la gestione dei diritti digitali svolge un ruolo importante nel mondo digitale di oggi. Educa gli utenti sul copyright e sulla proprietà intellettuale chiarendo cosa possono e non possono fare con determinati contenuti. E aiuta gli autori e i proprietari di materiale digitale a proteggere l’investimento finanziario e creativo nel loro lavoro.
L’implementazione di uno strumento DRM presso la tua organizzazione contribuirà a garantire che i tuoi contenuti siano distribuiti legalmente e in modo appropriato. Richiesta di demo per saperne di più su come il collettivo Widen può aiutare con la vostra strategia di gestione dei diritti digitali.