Che cosa è Brand Management?
La gestione del marchio è una funzione del marketing che utilizza tecniche per aumentare il valore percepito di una linea di prodotti o di un marchio nel tempo. Un’efficace gestione del marchio consente al prezzo dei prodotti di salire e costruisce clienti fedeli attraverso associazioni e immagini positive del marchio o una forte consapevolezza del marchio.,
Sviluppare un piano strategico per mantenere il brand equity o guadagnare valore del marchio richiede una comprensione completa del marchio, del suo mercato di riferimento e della visione complessiva dell’azienda.
Key Takeaways
- La gestione del marchio è una funzione del marketing che utilizza tecniche per aumentare il valore percepito di una linea di prodotti o di un marchio nel tempo.
- Una gestione efficace del marchio aiuta un’azienda a costruire una base di clienti fedeli e aiuta ad alimentare i profitti di un’azienda.,
- Un brand manager garantisce l’innovazione di un prodotto o di un marchio, creando brand awareness tramite l’uso di prezzo, packaging, logo, colori associati e formato lettering.
- Brand equity si riferisce al valore che un’azienda ottiene dal riconoscimento del suo nome, che le consente di essere la scelta popolare tra i consumatori anche rispetto a un marchio generico con un prezzo inferiore.
Come funziona la gestione del marchio
I marchi hanno una potente influenza sul coinvolgimento dei clienti, sulla concorrenza nei mercati e sulla gestione di un’azienda., Una forte presenza del marchio sul mercato differenzia i prodotti di un’azienda dai suoi concorrenti e crea affinità di marca per i prodotti o i servizi di un’azienda.
Un marchio che è stato stabilito deve mantenere continuamente la sua immagine di marca attraverso la gestione del marchio. Un’efficace gestione del marchio aumenta la consapevolezza del marchio, misura e gestisce l’equità del marchio, guida iniziative che supportano un messaggio di marca coerente, identifica e accoglie nuovi prodotti di marca e posiziona efficacemente il marchio sul mercato.,
Ci vogliono anni per stabilire un marchio, ma quando finalmente si verifica, deve ancora essere mantenuto attraverso l’innovazione e la creatività. I marchi importanti che si sono affermati come leader nei rispettivi settori nel corso degli anni includono Coca-Cola, McDonald’s, Microsoft, IBM, Procter & Gamble, CNN, Disney, Nike, Ford, Lego e Starbucks.
Esempi di Brand Management
Vedere un geco ricorda GEICO Insurance che utilizza il rettile nella maggior parte delle sue campagne pubblicitarie., Allo stesso modo, il jingle di Coca-Cola “It’s the Real Thing”, trasmesso per la prima volta nel 1971 come spot televisivo che presentava persone di razze e culture diverse, è ancora popolare e familiare a generazioni di consumatori di Coca-Cola.
Un marchio non deve essere legato a un prodotto. Un marchio potrebbe coprire diversi prodotti o servizi. Ford, ad esempio, ha più modelli di auto con il marchio Ford. Allo stesso modo, un marchio può assumere più marchi sotto il suo ombrello.,
Ad esempio, Procter & Gamble ha più marchi sotto il suo marchio, come il detersivo per bucato Ariel, il tessuto Charmin, gli asciugamani di carta Bounty, il detersivo per piatti Dawn e il dentifricio Crest.
Requisiti di un Brand Manager
Un brand manager ha il compito di gestire le proprietà materiali e immateriali di un marchio. Gli aspetti tangibili del marchio di un’azienda includono il prezzo del prodotto, l’imballaggio, il logo, i colori associati e il formato delle lettere.,
Il ruolo di un brand manager è quello di analizzare come un marchio viene percepito nel mercato prendendo in considerazione gli elementi intangibili di un marchio. I fattori intangibili includono l’esperienza che i consumatori hanno avuto con il marchio e la loro connessione emotiva con il prodotto o il servizio. Le caratteristiche intangibili di un marchio costruiscono l’equità del marchio.
Brand equity è il prezzo al di sopra del valore del prodotto che i consumatori sono disposti a pagare per acquisire il marchio., Il brand equity è un’attività immateriale generata internamente in cui il suo valore è in ultima analisi deciso dalla percezione del marchio da parte dei consumatori. Se i consumatori sono disposti a pagare di più per un marchio rispetto a un marchio generico che svolge le stesse funzioni, l’equità del marchio aumenterà di valore. D’altra parte, il valore del brand equity cade quando i consumatori preferiscono acquistare un prodotto simile che costa meno del marchio.,
Un marchio cult è un esempio di “culto benigno” in cui la base di clienti per un prodotto o servizio è estremamente fedele, portando al successo del marchio come una legione crescente di clienti sentono un legame emotivo unico con il marchio.
Considerazioni speciali
La gestione del marchio implica non solo la creazione di un marchio, ma anche la comprensione di quali prodotti potrebbero adattarsi al marchio di un’azienda., Un brand manager deve sempre tenere a mente il suo mercato di riferimento quando concepisce nuovi prodotti per assumere il marchio dell’azienda o lavora con gli analisti per decidere quali aziende fondersi o acquisire.
La differenza tra il successo della gestione del marchio e il fallimento si riduce all’innovazione continua. Un brand manager che cerca continuamente modi innovativi per mantenere la qualità di un marchio manterrà i suoi consumatori fedeli e guadagnerà più affinità con il marchio, rispetto a uno che si accontenta dell’attuale buon nome del marchio dell’azienda.,