10.8: L’effetto della temperatura sulla cinetica enzimatica

Gli enzimi sono generalmente proteine globulari, che agiscono da soli o in complessi più grandi. Come tutte le proteine, gli enzimi sono catene lineari di aminoacidi che si piegano per produrre una struttura tridimensionale. La sequenza degli amminoacidi specifica la struttura che a sua volta determina l’attività catalitica dell’enzima. Sebbene la struttura determini la funzione, l’attività di un nuovo enzima non può ancora essere prevista dalla sua sola struttura., Le strutture enzimatiche si dispiegano (denatura) quando riscaldate o esposte a denaturanti chimici e questa interruzione della struttura causa tipicamente una perdita di attività.

Il ripiegamento delle proteine è fondamentale per stabilire se una proteina globulare o una proteina di membrana possono svolgere correttamente il proprio lavoro. Deve essere piegato nella forma giusta per funzionare. Ma i legami idrogeno, che svolgono un ruolo importante nella piegatura, sono piuttosto deboli, e non ci vuole molto calore, acidità o altro stress per rompere alcuni e formare altri, denaturando la proteina. Questa è una delle ragioni per cui l’omeostasi stretta è fisiologicamente necessaria in molte forme di vita.,

Denaturazione

La denaturazione è un processo in cui le proteine o gli acidi nucleici perdono la struttura quaternaria, la struttura terziaria e la struttura secondaria che è presente nel loro stato nativo, mediante l’applicazione di alcuni stress esterni o composti come un acido forte o una base, un sale inorganico concentrato, un solvente organico (ad es. Se le proteine in una cellula vivente sono denaturate, ciò provoca l’interruzione dell’attività cellulare e possibilmente la morte cellulare., Le proteine denaturate possono presentare una vasta gamma di caratteristiche, dal cambiamento conformazionale e dalla perdita di solubilità all’aggregazione dovuta all’esposizione di gruppi idrofobi.

Figura \(\PageIndex{1}\): L’attività enzimatica aumenta inizialmente con la temperatura fino a quando la struttura dell’enzima non si dispiega (denaturazione), portando ad una velocità di reazione ottimale a una temperatura intermedia. (CC-BY-SA-4.0; Thomas Shafee)

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